Sedia di Chiavari
L'attività dei falegnami, detti bancalari, si sviluppò a Chiavari sin dal XVI secolo, periodo in cui la città costituiva uno dei più importanti centri di smercio del legname grezzo in Liguria. Soltanto nei primi anni dell' 800, grazie all'intuito e all'abilità dell'artigiano mobiliere Gaetano Descalzi, detto il Campanino, nacque la sedia di Chiavari destinata a diventare famosa nel mondo per eleganza e funzionalità, per leggerezza e robustezza, strappando una definizione ammirata («Un miracolo di tecnica ed eleganza») persino allo scultore Antonio Canova. La sedia chiavarina o campanina viene prodotta ancor oggi nel rispetto della tecnica costruttiva originaria che la rende inconfondibile nella linea e idonea a ogni tipo di arredamento.